Siamo a pezzi, svuotati, con i bioritmi sfasati, come se fossimo appena tornati da un viaggio in un mondo che non è il nostro, fantastico, pieno di luci, colori, magie e soprattutto sorrisi.

I vostri sorrisi.

È il jet-lag che ti colpisce duramente e impietosamente ogni volta che torni dal ‘Pianeta di Marzapane Marillion’, con una sola, unica, enorme differenza: stavolta li abbiamo aiutati noi a creare quei 'Suoni che Non Possono Essere Ricreati'.
Ventidue mesi di lavoro durissimo, di e-mail, telefonate, discussioni, trattative, diplomazia, investimenti, idee belle e brutte, stupidaggini commesse e dette, ma con il comune denominatore di una passione e una determinazione costante, pulsante, mai doma. Un’esperienza totalizzante.
L’eccitazione che ci ha colti nel giugno del 2021, al momento della proposta di Lucy di fare un Marillion Weekend in Italia non è mai scesa, intercalata certo da momenti di scoramento e tanta fatica, ma eravamo determinati con tutto il nostro essere a cercare di realizzare la cosa più vicina possibile all’ineguagliabile e ineguagliato Marillion Weekend di Port Zélande. È stato un lavoro di squadra, dove ogni piccola parte, anche la più infinitesimale, ha funzionato perfettamente.

Volevamo convivialità, volevamo che tutti i fan dei Marillion si sentissero a casa loro, a Padova, in Italia. Volevamo coccolarvi, farvi incontrare di nuovo, abbracciare, riunire e anche – perché no – vedervi in faccia per la prima volta. Socializzazione, la chiamano gli esperti: noi preferiamo definire il tutto “Stare bene insieme”.
'We Come Together' era il nostro mantra. E forse, dai riscontri avuti di persona e qui, in questo mondo virtuale, forse ci siamo proprio riusciti.
Per cui, il primo grande, immenso grazie va ai Marillion e a Lucy per la fiducia che hanno riposto in noi. Speriamo di essercela meritata.

Il secondo ringraziamento va a un giovane pazzo di nome Eugenio Greco, colui che ci ha consentito di riportare i Marillion ai successi e all’attenzione che meritavano nel nostro paese e con il quale facciamo cose sempre più belle per voi. Grazie Euge…
Il terzo grazie va a Irene Schillaci per tutto l’incredibile, paziente, preciso e super professionale lavoro che ha svolto nella comunicazione per e con noi.
Il quarto ringraziamento va a Renzo DMR Autonoleggio Con Conducente, senza il quale tutto il nostro sogno di potervi portare al Geox in Bus, come accade a Port Zélande, non si sarebbe mai realizzato.
Il quinto ringraziamento va al Gran Teatro GEOX e ai professionisti che lavorano in quella venue.
Massimo Pepe per tutti.
Il sesto va Davide Marani e Riccardo Romano, che ci hanno donato il loro talento per intrattenervi prima e dopo lo show dei nostri amati Marillion, senza nemmeno pensarci un attimo e desiderando come e più di noi la vostra felicità.
Il settimo va a tutti voi, fan dei Marillion del Mondo di Marzapane, da qualunque Paese voi veniate: siete unici, belli, felici di stare insieme e della felicità altrui. Non cambiate mai, per favore.
L’ottavo ed ultimo ringraziamento, se ce lo permettete, va alle nostre famiglie/mogli/mariti/compagne/compagni che in questi ventidue mesi hanno dovuto fare a meno di noi spesso, supportandoci e sopportandoci. Senza il vostro amore, davvero non ce l’avremmo fatta.

E ora, purtroppo o per fortuna, possiamo tornare alla nostra “Sensible Life”.
Ma non è finita qui.

A presto.
Lo staff di The Web Italy
Andrea, Davide, Fabio, Maurizio, Monica e Stefano