An Hour Before It's Dark

[Hollowman]

Ciao Ragazzi, ancora in fremente attesa dell'album ( dovrei ascoltarlo stasera). Felice di leggere i vostri commenti.
Devo dire che fino ad oggi non ho mai notato quel senso di "slegatura" nelle suite
o mini suite dei Marillion. Se parliamo di una great escape certo i cari amici americani "del teatro del sogno" (ottima band per carita') ne avrebbero fatto un pezzo di 30 minuti con 25 di ghirogori iper tecnici da non ricordare neanche che canzone ascoltavi.ahah. No a parte gli scherzi questa sensazione non mi è mai capitata. Forse il piccolo limite è sempre quello di non lasciare andare un pò le parti strumentali (la fine di When i meet God ancora grida vendetta). È vero che c'è a volte sempre quella sensazione di H onnipresente e qualche partitura solo strumentale più allungata sarebbe gradita.
Per quanto riguarda Hunter per i dischi studio inediti non ho tantissimo da obiettare sono buoni tranne il " preistorico" problema che a volte le parti di atmosfera/soft per i Marillion vogliono dire ascoltarli con gli ultrasuoni; un pochino più di volume nooo? (Un esempio l' introduzione di invisible ink...bellissima ma chi la sente?) . Bravissimo inoltre sui mix live veramente eccezionale. Discorso diverso invece sui remix (radiation, afraid) e l'ultimo con orchestra che invece non mi hanno fatto impazzire. Il mix con l'orchestra non l'ho affatto trovato buono; troppo in risalto la voce rispetto al resto e comunque non equiparabile a quello che ho visto in concerto dove tutto era a fuoco.
Psss....nessuno tocchi CANNIBAL!!!!

[Sergio]

Ciao a tutti e bentrovati! Sono contento che il forum sia rinato. Non ero un assiduo frequentatore, ma ho sempre letto con piacere tutto quello che scrivete sui nostri amati Marillion! Sono felicissimo del nuovo album, che ai primi due ascolti sembra davvero ottimo. Non mi lancio in analisi dettagliate, primo perché non ne sono capace, secondo perché già ci sono analisi molto competenti: complimenti per la recensione su Onda Rock.
La prima impressione positiva dopo due ascolti (+ un milione dei due brani già noti) è che il disco sia molto compatto come suoni, atmosfere, temi. Anche la ripresa di melodie e testi rende tutto molto coeso. La band sembra in gran forma e la produzione è perfetta. Il brano migliore per ora è The Crow essenziale e preciso, come, secondo me, le cose migliori dei nostri. Tra Sierra Leone e Care (non uccidetemi) per ora decisamente meglio la prima, che esplora qualche territorio nuovo.
Care ha il solito problemino (per me) del cut&paste (che qui in un paio di punti diventa proprio stop&go). Sono d'accordo con chi prima diceva che sfrondata di qualche minutino sarebbe a livelli eccelsi.
Il brano meno interessante (per ora) è Reprogram the Genie, dove c'è un altro stop&go davvero privo di senso. Ma è tutto il brano che mi sembra la cosa meno ispirata dell'album, pur con un ultimo minuto bello (ma nei finali, si sa, sono geniali).
Una cosa che mi fa venire i brividi (non in senso buono) è quando H declama quel "sierra lioooooon" un po' imbarazzante. Con gli ascolti, spero mi passi...
Comunque per ora gran bel disco!

[TUS]

ciao Sergio,
in questi giorni mi è capitato di leggere i pareri più disparati, non solo in musica. persone che si sono aggredite (o MI hanno aggredito) soltanto per diverse opinioni politiche ecc ...
ma se c'è una cosa di cui sono convinto che nessuno quì ti "ucciderà" per un'opinione musicale, qualunque essa sia

domanda per tutti: leggendo il testo di Care, secondo voi di che parla? o meglio, chi è il protagonista che sta parlando? è H in prima persona o sta interpretando un personaggio? io ho una suggestione in proposito, ma volevo sapere la vostra. o di Dave, se ne sa di più dall'autore

[Hollowman]

ciao Sergio,
in questi giorni mi è capitato di leggere i pareri più disparati, non solo in musica. persone che si sono aggredite (o MI hanno aggredito) soltanto per diverse opinioni politiche ecc ...
ma se c'è una cosa di cui sono convinto che nessuno quì ti "ucciderà" per un'opinione musicale, qualunque essa sia

domanda per tutti: leggendo il testo di Care, secondo voi di che parla? o meglio, chi è il protagonista che sta parlando? è H in prima persona o sta interpretando un personaggio? io ho una suggestione in proposito, ma volevo sapere la vostra. o di Dave, se ne sa di più dall'autore

Se non ricordo male la prima parte è riferita ad un amico di H ( zona messico forse) malato di tumore spina dorsale ( ...sembra poi che sta meglio) pwr questo parla dei farmaci di mantenimento per la chemioterapia che doveva fare.

[davethespace]

ciao Sergio,
in questi giorni mi è capitato di leggere i pareri più disparati, non solo in musica. persone che si sono aggredite (o MI hanno aggredito) soltanto per diverse opinioni politiche ecc ...
ma se c'è una cosa di cui sono convinto che nessuno quì ti "ucciderà" per un'opinione musicale, qualunque essa sia

domanda per tutti: leggendo il testo di Care, secondo voi di che parla? o meglio, chi è il protagonista che sta parlando? è H in prima persona o sta interpretando un personaggio? io ho una suggestione in proposito, ma volevo sapere la vostra. o di Dave, se ne sa di più dall'autore

Si fratello la tua intuizione sulle cose create da H è ancora una volta corretta.
Nel regalo che vi spediremo ci saranno tante piccole perle che spiegheranno i testi...

[paulposta]

Ciao a tutti, e ben ritrovati. Sono al 7° ascolto di AHBID e le emozioni non accennano a placarsi. Lo trovo un album potente, commovente, malinconico e luminoso, con 40 minuti almeno su 52 da brividi, una combinazione geniale di energia e melodia, forza e respiro grande. Non amo fare paragoni con gli album precedenti, mi sto semplicemente godendo questo diamante di musica elevatissima e ringrazio i ragazzi perché... ce l'hanno fatta ancora, ed è fantastico e incredibile. Hanno tirato fuori un altro capolavoro. L'hanno fatto ancora! I momenti migliori, ma è difficile scegliere, sono per me The Crow, Sierra Leone e, naturalmente Care, che per me entra già nell'olimpo della band, in quel cerchio d'oro delle grandi songs marilliche. Ma ti restano attaccate addosso e inchiodate al cuore anche Reprogram e la monumentale Be hard. Il sound è pazzesco, e lo avevo capito già da Murder, con quel video incredibile (in cui omaggiano l'Italia e la sua sofferenza, al principio). Testi suggestivi e poetici, di grande impatto, H è in stato di grazia (soprattutto in Crow e Care), Rothery apre orizzonti già indimenticabili e Mosley giganteggia. La presenza del Chor noir è essenziale e raffinatissima. Sono orgoglioso di loro, non deludono mai.

Paolo

PS / sono in attesa del CD acquistato in preorder, e oggi l'ho visto da Feltrinelli.... difficile resistere alla tentazione di prenderne una copia (l'unica).

[Sergio]

Ma certo, lo so che non mi ucciderà nessuno! Era per scherzare.
Dopo diversi ascolti, confermo l'ottima impressione. Il disco è molto bello. Per me il migliore del dopo-Marbles.
Il primo senza cali di qualità e molto compatto. Poi, soggettivamente, ci sono delle cose che mi piacciono di più e altre meno.
Non amo il loro metodo di scrittura per copia/incolla, ma qui le singole parti messe insieme sono tutte di altissima qualità. Personalmente avrei volentieri rinunciato a qualche minutino su Sierra Leone e Care e avremmo avuto un album quasi perfetto.
Detto questo, i Marillion che preferisco sono quelli che scrivono brani sui 6/7 minuti con un'evoluzione chiara, ma al tempo stesso complessa. Per questo, secondo me, The Crow è la cosa più bella scritta dai tempi di Marbles

ciao Sergio,
in questi giorni mi è capitato di leggere i pareri più disparati, non solo in musica. persone che si sono aggredite (o MI hanno aggredito) soltanto per diverse opinioni politiche ecc ...
ma se c'è una cosa di cui sono convinto che nessuno quì ti "ucciderà" per un'opinione musicale, qualunque essa sia

domanda per tutti: leggendo il testo di Care, secondo voi di che parla? o meglio, chi è il protagonista che sta parlando? è H in prima persona o sta interpretando un personaggio? io ho una suggestione in proposito, ma volevo sapere la vostra. o di Dave, se ne sa di più dall'autore

[Hollowman]

Ciao ragazzi ascoltato l'album (cd) ma ho bisogno di più tempo per una valutazione; effettivamente sono un pò spiazzato. Vi scrivo però in merito alle vostre opinioni positive sulla produzione del disco..mix. Ho delle sensazioni strane in merito all'ascolto del mix, avvalorate da alcune opinioni che ho visto sul forum dei nostri cugini francesi non contentissimi invece su questo aspetto. In particolare trovo dopo murder machines un appiattimento del suono come se fosse "impastato". Questa cosa la nota su Crow e in parte anche su Care. Soprattutto le parti cantate risultano molto basse e sommerse e quando entrano per esempio i cori si genera una coesione difficoltosa. Incomincio ad invecchiare o è una cosa notata da altri?

[davethespace]

Ciao ragazzi ascoltato l'album (cd) ma ho bisogno di più tempo per una valutazione; effettivamente sono un pò spiazzato. Vi scrivo però in merito alle vostre opinioni positive sulla produzione del disco..mix. Ho delle sensazioni strane in merito all'ascolto del mix, avvalorate da alcune opinioni che ho visto sul forum dei nostri cugini francesi non contentissimi invece su questo aspetto. In particolare trovo dopo murder machines un appiattimento del suono come se fosse "impastato". Questa cosa la nota su Crow e in parte anche su Care. Soprattutto le parti cantate risultano molto basse e sommerse e quando entrano per esempio i cori si genera una coesione difficoltosa. Incomincio ad invecchiare o è una cosa notata da altri?

Ti dico sinceramente (e spero senza offesa) che me ne fotto?
Scherzo, ma in realtà forse no. E' talmente bello ciò che hanno creato che non mi perdo, per ora, in 'sottigliezze tecniche' un po' perché non me ne intendo e un po' perché non ho più un impianto "come si deve" che mi possa far capire certe sfumature.
Il primo mp3 che mi avevano dato ho avvertito subito questa tua osservazione. Poi però mi è arrivato l'MP3 SERIO e la profondità del suono ha raggiunto campi inaspettati. Ora attendo il CD, nonostante i FLAC, per farmi stendere del tutto.
É vero però che c'è una differenza di suono tra primo Lato A e secondo Lato A che a mio parere dipende PROPRIO dal PESO delle composizioni... capisciammé...

[Hollowman]

Ciao ragazzi ascoltato l'album (cd) ma ho bisogno di più tempo per una valutazione; effettivamente sono un pò spiazzato. Vi scrivo però in merito alle vostre opinioni positive sulla produzione del disco..mix. Ho delle sensazioni strane in merito all'ascolto del mix, avvalorate da alcune opinioni che ho visto sul forum dei nostri cugini francesi non contentissimi invece su questo aspetto. In particolare trovo dopo murder machines un appiattimento del suono come se fosse "impastato". Questa cosa la nota su Crow e in parte anche su Care. Soprattutto le parti cantate risultano molto basse e sommerse e quando entrano per esempio i cori si genera una coesione difficoltosa. Incomincio ad invecchiare o è una cosa notata da altri?

Ti dico sinceramente (e spero senza offesa) che me ne fotto?
Scherzo, ma in realtà forse no. E' talmente bello ciò che hanno creato che non mi perdo, per ora, in 'sottigliezze tecniche' un po' perché non me ne intendo e un po' perché non ho più un impianto "come si deve" che mi possa far capire certe sfumature.
Il primo mp3 che mi avevano dato ho avvertito subito questa tua osservazione. Poi però mi è arrivato l'MP3 SERIO e la profondità del suono ha raggiunto campi inaspettati. Ora attendo il CD, nonostante i FLAC, per farmi stendere del tutto.
É vero però che c'è una differenza di suono tra primo Lato A e secondo Lato A che a mio parere dipende PROPRIO dal PESO delle composizioni... capisciammé...

Ciao Dave, se vedi il mio di impianto "serio" allora giu' con le risate...ah ah.
Assolutamente nessuna offesa , stiamo parlando di particolarii infatti che avevo notato nei primi ascolti ; ma devo dire che gia' dagli ulteriori ascolti di ieri sera in cuffia la sensazione è migliorata. Quanto prima scrivero' la mia opinione sul disco ma come hai fatto notare tu ( sono assolutamente d'accordo con te) che chi aveva evitato di sentire be hard.. ha vinto la lotteria . Devo dire che avere sentito tempo prima il brano mi ha rovinato gran parte dell'esperienza dei primi ascolti ( visto oltretutto l'altissima qualità del pezzo). Si infatti consiglio per chi "colpevolmente" ha fatto la stessa cosa di azzerare il più possibile la cosa e ascoltare il disco cancellando la propria memoria...ah ah ah. Come dicevi tu anche per me bastava semplicemente Murder. Lo sbaglio è stato sicuramente nostro della famiglia "impazienti" ma per me anche loro che non lo dovevano far uscire ( anche se comprendo le motivazioni tour- concerto). Con il senno di poi...si : abbiamo e hanno sbagliato. Ti anticipo comunque che anche per me Reprogram mi ha " catturato"!!!