An Hour Before It's Dark
Re: An Hour Before It's Dark
Intanto, salve a tutti. Ci si risente dopo anni. Ero rimasto basito dalla chiusura del forum. In quanto a Facebook...non lo tollero. Comunque, per quel che vale anch'io ho sentito l'album per almeno quattro volte. Mi sembra in forte continuità stilistica con i precedenti almeno a partire da HITR, il che non è un male. Vi riconosco parecchi passaggi che richiamano la loro produzione dal 2008 in poi. Devo ammettere che finora non mi ha entusiasmato. Tanti bei momenti, ma non ho ascoltato quel pezzo che ti "colpisce" al primo ascolto. So comunque per esperienza che con i Marillion (che appaiono a volte così accessibili, ma che poi rivelano tratti inaspettati) bisogna andarci cauti. In fondo, se li seguo dagli anni '80, ci sarà un motivo...L'età avanza ed il tempo d'ascolto diminuisce, ma è ovvio che li riascolterò, li riascolterò, li riascolterò, li riascolterò.....
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Re: An Hour Before It's Dark
Lasciamo perdere il "tempo di ascolto" perché ormai davvero non so più cosa sia.
Sono almeno quattro giorni che non sento UNA nota del disco perché non mi passa nemmeno nell'anticamera del cervello di metterlo su e poi stoppare l'ascolto per un qualsiasi motivo o addirittura ascoltarlo male.
Preferisco NON ascoltare ma è una pena...
Sono almeno quattro giorni che non sento UNA nota del disco perché non mi passa nemmeno nell'anticamera del cervello di metterlo su e poi stoppare l'ascolto per un qualsiasi motivo o addirittura ascoltarlo male.
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davethespace
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Re: An Hour Before It's Dark
Ciao, dico la mia brevemente.
Dopo un bel po di ascolti sono ancora "confuso",: disco musicalmente molto omogeneo, molto corale, forse H un po' troppo presente in parti dove avrei preferito dei silenzi che lasciassero parlare unicamente la musica.
Sono rimasto un po spiazzato anche io per certi aspetti , direi che segue il percorso tracciato da FEAR (che , lo dico subito a me non piace per nulla), tuttavia avverto piu varieta' di soluzioni.
Al momento forse il pezzo che preferisco è "the crow..". Ma è uno di quei dischi che avrà bisogno di tempo per essere metabolizzato.
Cmq dopo 40 anni, sempre grandi.
Dopo un bel po di ascolti sono ancora "confuso",: disco musicalmente molto omogeneo, molto corale, forse H un po' troppo presente in parti dove avrei preferito dei silenzi che lasciassero parlare unicamente la musica.
Sono rimasto un po spiazzato anche io per certi aspetti , direi che segue il percorso tracciato da FEAR (che , lo dico subito a me non piace per nulla), tuttavia avverto piu varieta' di soluzioni.
Al momento forse il pezzo che preferisco è "the crow..". Ma è uno di quei dischi che avrà bisogno di tempo per essere metabolizzato.
Cmq dopo 40 anni, sempre grandi.
Re: An Hour Before It's Dark
Dave ma poi il cd ti è arrivato?davethespace ha scritto: ↑15/03/2022, 15:19 Lasciamo perdere il "tempo di ascolto" perché ormai davvero non so più cosa sia.
Sono almeno quattro giorni che non sento UNA nota del disco perché non mi passa nemmeno nell'anticamera del cervello di metterlo su e poi stoppare l'ascolto per un qualsiasi motivo o addirittura ascoltarlo male.
Preferisco NON ascoltare ma è una pena...![]()

Re: An Hour Before It's Dark
Buongiorno e ben trovati su questo nuovo sito, essenziale ma estremamente funzionale.
Su questo ultimo lavoro dei Marillion, dirò sicuramente delle ovvietà, ma credo che ogni album ha una
propria genesi e questo ha delle radici estremamente profonde… e che radici.
Gli Artisti in qualunque campo, esprimono il Loro meglio, proprio dai momenti diciamo “Particolari”, da essi
traggono le varie ispirazioni.
Non ho mai fatto comparazioni tra un album ed un altro, sono aficionados del genere, ed in me da quando
ho ripreso gli ascolti dei Marillion è sempre rimasto quell’entusiasmo giovanile, di scoprire cosa hanno da
comunicare a tutti Noi.
Sono ancora nella fase dell’ascolto attento dell’intero album, acquistato in preorder, non avevo sentito
assolutamente nulla prima d’ora, nessun trailer, ma posso dire che mi ha impressionato moltissimo il
primo brano, apertura e finale perfetti, per l’inizio e la fine di un lungo viaggio, dove in mezzo c’è tantissima roba,
la coralità, l’epica narrativa, le sensazioni di ogni essere umano di fronte ad ogni sfida,
come quella dell’attuale guerra, sovrapposta agli ultimi colpi di coda (si spera di questa pandemia) che ci ha provati e
ridimensionati.
Più risento, come in questo momento anche altri brani e posso dire che per me questo Album è perfetto per
questo tempo, compreso la griffe della custodia che per gli appassionati è come il cacio sui maccheroni.
Ovviamente solo miei impressioni e sensazioni, condivisibili oppure no, ma sincere per tutti Voi.
I Marillion ci sono, come interpreti musicali e non, di un genere che sa far sognare, anche nei momenti complicati.
Buona vita a tutti Voi.
Mr. Pink
Su questo ultimo lavoro dei Marillion, dirò sicuramente delle ovvietà, ma credo che ogni album ha una
propria genesi e questo ha delle radici estremamente profonde… e che radici.
Gli Artisti in qualunque campo, esprimono il Loro meglio, proprio dai momenti diciamo “Particolari”, da essi
traggono le varie ispirazioni.
Non ho mai fatto comparazioni tra un album ed un altro, sono aficionados del genere, ed in me da quando
ho ripreso gli ascolti dei Marillion è sempre rimasto quell’entusiasmo giovanile, di scoprire cosa hanno da
comunicare a tutti Noi.
Sono ancora nella fase dell’ascolto attento dell’intero album, acquistato in preorder, non avevo sentito
assolutamente nulla prima d’ora, nessun trailer, ma posso dire che mi ha impressionato moltissimo il
primo brano, apertura e finale perfetti, per l’inizio e la fine di un lungo viaggio, dove in mezzo c’è tantissima roba,
la coralità, l’epica narrativa, le sensazioni di ogni essere umano di fronte ad ogni sfida,
come quella dell’attuale guerra, sovrapposta agli ultimi colpi di coda (si spera di questa pandemia) che ci ha provati e
ridimensionati.
Più risento, come in questo momento anche altri brani e posso dire che per me questo Album è perfetto per
questo tempo, compreso la griffe della custodia che per gli appassionati è come il cacio sui maccheroni.
Ovviamente solo miei impressioni e sensazioni, condivisibili oppure no, ma sincere per tutti Voi.
I Marillion ci sono, come interpreti musicali e non, di un genere che sa far sognare, anche nei momenti complicati.
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Re: An Hour Before It's Dark
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Ultima modifica di John walter il 21/03/2022, 8:31, modificato 1 volta in totale.
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Re: An Hour Before It's Dark
NO!!!!Hollowman ha scritto: ↑15/03/2022, 18:29Dave ma poi il cd ti è arrivato?davethespace ha scritto: ↑15/03/2022, 15:19 Lasciamo perdere il "tempo di ascolto" perché ormai davvero non so più cosa sia.
Sono almeno quattro giorni che non sento UNA nota del disco perché non mi passa nemmeno nell'anticamera del cervello di metterlo su e poi stoppare l'ascolto per un qualsiasi motivo o addirittura ascoltarlo male.
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davethespace
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Re: An Hour Before It's Dark
pink ha scritto: ↑16/03/2022, 6:19 Buongiorno e ben trovati su questo nuovo sito, essenziale ma estremamente funzionale.
Su questo ultimo lavoro dei Marillion, dirò sicuramente delle ovvietà, ma credo che ogni album ha una
propria genesi e questo ha delle radici estremamente profonde… e che radici.
Gli Artisti in qualunque campo, esprimono il Loro meglio, proprio dai momenti diciamo “Particolari”, da essi
traggono le varie ispirazioni.
Non ho mai fatto comparazioni tra un album ed un altro, sono aficionados del genere, ed in me da quando
ho ripreso gli ascolti dei Marillion è sempre rimasto quell’entusiasmo giovanile, di scoprire cosa hanno da
comunicare a tutti Noi.
Sono ancora nella fase dell’ascolto attento dell’intero album, acquistato in preorder, non avevo sentito
assolutamente nulla prima d’ora, nessun trailer, ma posso dire che mi ha impressionato moltissimo il
primo brano, apertura e finale perfetti, per l’inizio e la fine di un lungo viaggio, dove in mezzo c’è tantissima roba,
la coralità, l’epica narrativa, le sensazioni di ogni essere umano di fronte ad ogni sfida,
come quella dell’attuale guerra, sovrapposta agli ultimi colpi di coda (si spera di questa pandemia) che ci ha provati e
ridimensionati.
Più risento, come in questo momento anche altri brani e posso dire che per me questo Album è perfetto per
questo tempo, compreso la griffe della custodia che per gli appassionati è come il cacio sui maccheroni.
Ovviamente solo miei impressioni e sensazioni, condivisibili oppure no, ma sincere per tutti Voi.
I Marillion ci sono, come interpreti musicali e non, di un genere che sa far sognare, anche nei momenti complicati.
Buona vita a tutti Voi.
Mr. Pink
Bentornato carissimo PInk. E' un piacere "rileggerti"...

davethespace
Re: An Hour Before It's Dark
davethespace ha scritto: ↑16/03/2022, 9:18NO!!!!Hollowman ha scritto: ↑15/03/2022, 18:29Dave ma poi il cd ti è arrivato?davethespace ha scritto: ↑15/03/2022, 15:19 Lasciamo perdere il "tempo di ascolto" perché ormai davvero non so più cosa sia.
Sono almeno quattro giorni che non sento UNA nota del disco perché non mi passa nemmeno nell'anticamera del cervello di metterlo su e poi stoppare l'ascolto per un qualsiasi motivo o addirittura ascoltarlo male.
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Re: An Hour Before It's Dark
Anche io lo sto ancora aspettando! Ma arriva oggi finalmente 
