Hollowman ha scritto: ↑27/02/2022, 13:40
E ritornando ai pezzi diciamo " più semplici " Ashes ricordo ancora la nostra discussione, quando uscì l'album, sulla valutazione della "piccoletta con coretto finale" di Fear. Ah ah ah.
Davvero? Ma parlavamo di "Living in Fear"?
linconseieco ha scritto: ↑27/02/2022, 14:06
mi auguro che reprogram the gene, non sia 7 minuti tutta ugale a se stessa...ma non credo...almeno spero....
No, è un brano diviso in tre parti. Per pop-rock faccio riferiemento al suo essere un brano rock melodico, orecchiabile ma comunque dalla struttura più complessa del classico strafa-ritornello
Hollowman ha scritto: ↑27/02/2022, 13:40
E ritornando ai pezzi diciamo " più semplici " Ashes ricordo ancora la nostra discussione, quando uscì l'album, sulla valutazione della "piccoletta con coretto finale" di Fear. Ah ah ah.
Davvero? Ma parlavamo di "Living in Fear"?
.....Si. Mamma mia come è volato il tempo!!!
linconseieco ha scritto: ↑27/02/2022, 14:06
mi auguro che reprogram the gene, non sia 7 minuti tutta ugale a se stessa...ma non credo...almeno spero....
No, è un brano diviso in tre parti. Per pop-rock faccio riferiemento al suo essere un brano rock melodico, orecchiabile ma comunque dalla struttura più complessa del classico strafa-ritornello
Devo dire che Living in Fear pur riascoltandola poco da disco (che invecei ritrovo ancora a sentire con piacere) mi sorprese molto dal vivo, cambia decisamente pelle
Aspetta di ascoltare quelli di "Care" e "The Crow" e vedrai che non conterà la quantità
Che poi anche in "Sierra Leone" e "Murder Machines" ci sono assoli, quello di "Sierra Leone" è bellissimo nella sua semplicità, non rubando la scena a tutta la meraviglia che precede e segue quel brano (si capisce che per me è il migliore del lotto?). Quando ascolterai quel capirai che razza di contributo ha dato il nostro ciccio al di là del discorso solistico, se poi ti leggi prima il testo e segui come le composizioni vanno ad accompagnarlo... tanta roba
Prima recensione negativa di almeno 10 che mi è capitato di leggere invece positivissime. Che dire massimo rispetto per tutte le opinioni anche se magari avrei evitato così palesemente che questa band ti sta sulle p.....!! Perché questo è quello che sembra leggendola ... già dopo poche righe. Sarei curioso di sapere i gruppi preferiti del caro amico dell'articolo, così per comprendere quali meraviglie di testi scrivono i suoi artisti . Mancanza di melodia ...beh detto ai Marillion....è proprio ridicolo. Inoltre questa storia delle canzoni divise in parti a volte slegate....ma qualcuno vuole avvisare che le canzoni divise in parti ( soprattutto in ambito prog) esistono da secoli e non sono una invenzione dei Marillion !!! Con la discografia di Neal Morse allora che fai; ti uccidi? Ti ci vuole un gomitolo? Comunque massimo rispetto per tutti. Al momento confermo che quasi la totalità di quelle lette lo reputano un bellissimo album .
Servono anche le recensioni negative, non possiamo solo considerare quelle trionfalistiche. Onestamente al primissimo ascolto mi era sembrato tutto slegato e forzato, mi ero sentito proprio come lui, quindi è un'opinione che comunque mi sento di rispettare. Stessa cosa per alcuni testi che mi sembravano davvero troppo retorici (sopratutto quelli sugli "angeli del covid").
Però, dopo 2-3 ascolti per me si è aperto tutto e il disco è decollato. Mi sono sentito addirittura un po' stupido nell'aver preso una tale contonata al primo ascolto. Evidentemente questo recensore non ha avuto l'impulso o la scintilla perché avenisse la stessa cosa per lui... peccato
Ashes ha scritto: ↑01/03/2022, 0:38
Servono anche le recensioni negative, non possiamo solo considerare quelle trionfalistiche. Onestamente al primissimo ascolto mi era sembrato tutto slegato e forzato, mi ero sentito proprio come lui, quindi è un'opinione che comunque mi sento di rispettare. Stessa cosa per alcuni testi che mi sembravano davvero troppo retorici (sopratutto quelli sugli "angeli del covid").
Però, dopo 2-3 ascolti per me si è aperto tutto e il disco è decollato. Mi sono sentito addirittura un po' stupido nell'aver preso una tale contonata al primo ascolto. Evidentemente questo recensore non ha avuto l'impulso o la scintilla perché avenisse la stessa cosa per lui... peccato
Ciao Ashes, assolutamente d'accordo che servono anche le recensioni negative. Ma scusa che significa in merito ai testi di Hogarth, cito testuali parole: frequently unctuous.? Al massimo una critica che posso fare ai suoi testi che a volte possono essere aperti a troppi significati (che può essere sia pregio che difetto). Se parliamo di retorica che dobbiamo dire di Neal Morse ( per carità non ho nulla contro il buon Neal- lo prendo soltanto come esempio) e dei suoi 2.000 dischi tutti di stampo religioso? Poi vogliamo parlare dei testi di circa l' 80% dei gruppi prog? E poi ancora con l'ennesimo confronto con Brave che sembra l'unico album ascoltato dei Marillion. Alla fine viene detto che a salvare l'album sono gli ultimi tre pezzi e aggiunge anche Be Hard.. Scusa Ashes ma stiamo parlando circa di 42 minuti di musica non di 5 minuti.
Hollowman ha scritto: ↑01/03/2022, 10:29
Ma scusa che significa in merito ai testi di Hogarth, cito testuali parole: frequently unctuous.?
Sì, in effetti mi pare un po' gratuito quell' "untuoso". Purtroppo quando parli di tematiche come l'emergenza climatica e gli "eroi del covid" ci sarà sempre qualcuno che ti darà del retorico. I testi possono effettivamente risultare un po' buonisti se paragonati a certe confessioni irriferibili come in "White Paper" o temi crudi come "The New Kings" ma certi aggettivi li lascerei per altre band.
Hollowman ha scritto: ↑01/03/2022, 10:29
Alla fine viene detto che a salvare l'album sono gli ultimi tre pezzi e aggiunge anche Be Hard.. Scusa Ashes ma stiamo parlando circa di 42 minuti di musica non di 5 minuti.
Sì, quella è una cagata bella e buona
Tra l'altro "Murder Machines" è un brano orecchiabile davvero ben fatto, il primo che gli riesce davvero da svariati anni a questa parte (anche "Power" non era male)
ps. la recensione uscirà domattina su Ondarock. Purtroppo non siamo riusciti a farlo disco del mese anche se sono contento che abbia comunque ricevuto molti voti dalla redazione. Sarà comunque segnalato come disco di rilievo nella sezione rock... e non è comunque poco! Mi fa molto piacere perché mi rassicura sul fatto di non avere io un bias positivo verso la band ma che si parli di un disco oggettivamente valido.
Ma parlavamo di "Living in Fear"?
