Argomento “ prima fila”. Innanzitutto sorrido al solo pensiero di un Davide malato di protagonismo che si mette in prima fila per fare suonare meglio la band grazie alla presenza sua e/o dello staff. Per come la vedo io, è la presenza del Fanclub nelle prime file che fa la differenza per la band, perché riceve uno stimolo in più perché il Fanclub ha un coinvolgimento maggiore e trasmette una vibrazione ben diversa da quello di due file di imbucati ( nella peggiore delle ipotesi, come in parte a Roma). Se avete presente le performance ai marillion weekends o quella dell Alcatraz di qualche anno fa, quando ci schierammo in duecento in prima fila facendo un casino storico, avrete una idea di quello che intendo. Quindi in una data da seduti in teatro, se la band “localizza” il Fanclub nelle prime file secondo me ha uno stimolo in più. Quando giocavo a basket o hockey, se c’erano amici o parenti tra il pubblico a sostenermi , non era la stessa cosa rispetto a partite normali. È una cosa umana che vale anche per i professionisti. È il Fanclub loro lo individuano dalle coreografie, dal casino, ma anche dal vedere in prima fila i membri che loro conoscono. La trovo una cosa naturale. E prova ne è il fatto che noi come TWI cerchiamo sempre di riservare le prime file agli iscritti, quando è possibile, o addirittura garantirgli una entrata anticipata. Perché alla band da uno stimolo in più è perché i membri del fanclub se lo meritano e lo dimostrano ogni volta col loro calore. Spero di avere reso l’idea
Well do you remember a time when you thought you belonged to something more than you? A country that cared for you, a national anthem you could sing without feeling used or ashamed You, poor sods, have only yourselves to blame.